Il gigante di Mountain View ha iniziato, da qualche ora, la distribuzione di Google Chrome 67 per i sistemi operativi desktop Windows, Chrome OS, Linux e macOS. Oltre ai soliti fix per aumentarne la sicurezza e migliorarne la stabilità, e la classica correzione di problemi, questa nuova versione del browser porta con se diverse novità: è stato introdotto un nuovo pannello di selezione degli Emoji, attivabile selezionando l’apposita flag (chrome://flags/#enable-emoji-context-menu). Tale feature, però, non sembra funzionare benissimo in Windows 10; per i possessori di macOS sono state ridisegnate alcune favicon di sistema, tra cui la pagina delle impostazioni e quella dei flag: mentre prima erano di colore scuro, il tema principale è ora blu.
Per il comparto sviluppatori, le novità sono di assoluto interesse:
- Iniziati i test per le API WebXR per la realtà virtuale/aumentata;
- Il browser ora riconosce gli eventi mouseup, auxclick e mousedown su mouse con cinque o più pulsanti, e il tasto Alt di destra della tastiera Windows viene interpretato come AltGraph;
- Sono arrivate le API Web Authentication che garantiscono una maggiore sicurezza quando si effettua il login, specialmente per le web app;
- Arrivo delle API Generic Sensor per l’accesso ad accelerometro, magnetometro, giroscopio e altri sensori; con questa introduzione, gli sviluppatori riusciranno a sfruttarne meglio le funzionalità.